Tiziano Giovanni Carone

(Violinista)


Violinista, violista e compositore, si è diplomato in violino con Sabina Moretti, e ha studiato la composizione con Antonio Iafigliola e Piero Niro.
Musicista "onnivoro", fin da studente, si dedica a diversi generi musicali; la classica, dal barocco ai contemporanei, la musica popolare, il Tango, il Kletzmer, il folk, il Rock, maturando varie esperienze nella musica improvvisata.
Ha collaborato come esecutore, compositore e arrangiatore delle musiche di scena in vari recital di poesia e spettacoli di prosa, lavorando, tra gli altri, con gli attori: Riccardo Cucciolla, Alida Maria Sessa,
Raffaele Castria, Walter Maestosi, Andrea Tidona.
Ha scritto e curato l'esecuzione di musiche originali per pianoforte, clavicembalo, voce,gruppi d'archi e a fiato e orchestra, e si è esibito come concertista e direttore in vari teatri italiani, tra cui: la sala del "Gran Consiglio" del palazzo ducale di Genova, L'Oratorio del Caravita di Roma, l'auditorium del conservatorio "L. Perosi" di Campobasso.
Ha curato arrangiamenti per incisioni discografiche e con finalità didattiche e per laboratori espressivi.
Interessato al rapporto fecondo che si instaura tra l'interpretazione tradizionale del segno e le suggestioni che esso suscita nel suono interiore dell'esecutore, e alla sua espressione/traduzione in gesti sonori, si è avvicinato alla musica
aleatoria e alle performance di musica improvvisata; nel 2003 ha ideato un vocabolario di segni ideografici e procedure per la costruzione di partiture grafiche che liberino l'esecutore dalle necessità stilistiche, e permettano di rinnovare
perennemente il suono del brano pur mantenendo fissa la sua struttura formale.
Nel 2005 e nel 2006 ha collaborato con la dott.ssa Silvia Ragni, presso il centro diurno della clinica "S. Cuore" di Roma, in laboratori di musicoterapia integrati tra musicisti, terapisti e anziani fragili affetti da demenza di Alzheimer.
Si dedica all'insegnamento dello strumento e della musica d'insieme.

Come esecutore, dal 2006 si dedica esclusivamente alla Viola, prediligendo il repertorio classico, moderno e contemporaneo di musica da camera e la musica popolare d'autore italiana.